Andata Ritorno
Arte del riuso: metafora di una possibile rinascita dalle “rovine”, di una possibile ri–costruzione di realtà alternative a quelle attuali che ci si svelano sempre più “disumane” nel loro divenire. Sperimentando il riuso artistico di materiali di scarto come carta, plastica e metallo, ho immaginato un misterioso processo di trasformazione nel quale dall’accumulo di rifiuti nel sottosuolo possano nel corso del tempo scaturire nuove ibride creature animali e antropomorfe, di “realizzare un angolo di mondo futuribile” ( Simona Antonacci). Comincio a cucire tra loro gli oggetti, li assemblo, costruisco, trasformo, usando solo viti e fil di ferro a confermare, come scrive Simona Antonacci, “un gesto scaramantico ma giocoso contro l’inquietudine che pervade il mondo contemporaneo”. Cosi nasce Bestiario, animali fantastici assemblati, rispettando forme e colori dell’oggetto/rifiuto originario. Al fine di avvicinare all’arte un luogo così speciale, “un contenitore colorato e vibrante”(Maria Luisa Madonna) come il Nuovo Mercato Esquilino, è nata nel 2017, grazie alla sensibilità di Salvatore Perrotta, Presidente della CO.RI.ME, e di Ezio Bernardi, suo collaboratore per la gestione/manutenzione, un’ esperienza ricca ed emozionante di interazione con il mondo del Mercato. Sei di queste sculture sono presentate, all’interno di cartelloni pubblicitari del Nuovo Mercato Esquilino settore merci varie, in forma di gigantografie (le foto sono di Enzo Francesco Testa): cinque immagini sulle pareti laterali dei tre ingressi No. 5-6-7 del Padiglione Abbigliamento – zona pedonale di Via FilippoTurati 160, e una all’ Ingresso No. 10 di via Mamiani. Dall’interno dei cartelloni vuoti e inutilizzati da anni facoceri, dik dik, mufloni, cervilego faranno l’occhiolino al pubblico e al futuro: il finale è ancora aperto?
Leonella Masella | leon.masella@gmail.com | www.leonellamasella.com